Rispettiamo chi ci nutre
Allevamento slow e benessere per tutti
Le mucche felici fanno il latte buono
Perché
L’allevamento in montagna è per natura a filiera chiusa: chi allevava mucche le nutriva con l’erba dei suoi campi e utilizzava il latte per fare formaggi per sé e per la famiglia e poi ne vendeva qualcuno per “arrotondare”.
Oggi, grazie alla tecnologia, siamo riusciti a trasformare un’attività di sussistenza in un’attività commerciale; ma lo spirito non è cambiato: facciamo cose buone come se le preparassimo per amici e parenti e le vendiamo direttamente a chi sa apprezzare l’impegno e il valore che c’è dietro ad ogni prodotto.
Rispettiamo la tradizione, ma utilizziamo tutte quelle innovazioni che ci aiutano a migliorare l’igiene dei prodotti e la sicurezza del lavoro. Per questo il latte che producono le nostre bovine non solo rispetta i disciplinari di produzione del Parmigiano Reggiano DOP, ma è anche certificato “Filiera di montagna”.
Come
Ci occupiamo seriamente del benessere animale:
- le mucche rimangono con noi dalla nascita fino alla morte a 8-9 anni circa;
- lasciamo loro il tempo di recuperare le forze dopo il parto;
- se producono poco latte (1-2 litri) le passiamo nel reparto “rifugio”, dove non vengono più munte, ma passano le loro giornate a pascolare libere e tranquille;
- non forziamo la produzione: se ci danno 10 litri per ogni mungitura siamo soddisfattissimi!
Cosa
Alleviamo vacche da latte di varie razze: brune alpine, che sono le eredi delle vacche bianche che un tempo si allevavano qui in Val Ceno, frisone e “tutte nere”. Queste ultime non sono una razza vera e propria, ma un incrocio tra frisona e bruna alpina, che racchiude le migliori caratteristiche di entrambe: la robustezza della bruna alpina e la produttività della frisona.
Le vacche sono libere di uscire a pascolare nei prati fuori dalla stalla.
Con noi ci sono anche galline, oche, cani e un cavallo Bardigiano.